Ancora il papero...

Continua la fase altalenante del Milan, ma questa volta ne descriviamo il periodo positivo. Infatti, dopo aver "espugnato" il Meazza contro il Napoli, sia il Milan, che Pato, reiterano le gesta di metà gennaio, e intascano tre punti contro un Genoa in salute (Borriello in primis), reduce da tre vittorie consecutive. Pato sbaglia molto, ma si propone comunque. Ed è proprio la giovane punta di Pato Branco a trascinare questo Milan così strano e inconcludente (così inconcludente da essere sommerso di fischi all'intervallo): servono quasi 70' per piegare i liguri, e quasi 80' per essere quasi certi di non aver speso i soldi del biglietto per nulla. Ora godiamoci questo successo, con la consapevolezza, però, che c'è da cambiare. E anche molto.

Nicola Piras

Mister, sei il migliore!

Secondo l'IFFHS, il nostro mister, Carlo Ancelotti, è il migliore del Mondo. Doveroso sottolinearlo, perché il calcio, oltre che di uomini che calcano il campo, di cui si parla spesso (a volte addirittura più del dovuto), è fatto di tecnici. Alcuni bravi, altri bravissimi.
Ma solo il nostro è il migliore.
Classifica alla mano, la vittoria dell'allenatore di
Reggiolo è netta: al secondo posto si è piazzato sir Alex Ferguson, tecnico del Manchester United, terzo Ramos, ex Siviglia ed ora al Tottenham. Mancini è solo ottavo, Capello addirittura undicesimo, Spalletti è in fondo, al quattordicesimo posto.
Grazie mister, per questi anni pieni di successi (tanti) e di spine (poche). E accetta i nostri più sentiti complimenti.

Nicola Piras

Rinnovamento

Tutto è cambiato: col Napoli Ronaldo è tornato in campo (ed in gol, siglando una doppietta, con una rete persino di testa), il tabellone di San Siro è stato sostituito, Pato ha esordito e battezzato il suo debutto con gol in velocità, accompagnato poi da un tenero "gesto del cuore" rivolto alla giovanissima fidanzatina in tribuna. Inoltre il Milan ha finalmente vinto in casa (5-2 al triplice fischio), dopo quasi un intero girone d'andata con la voce "punti" che oscillava tra lo zero e l'uno, nelle partite casalinghe. Tanti auguri a Pato per un futuro pieno di sfavillanti trofei, e tanti auguri al Milan, affinché questo sia l'inizio di una lunga e costante rinascita.

Nicola Piras

Questo matrimonio si farà oppure no?

Come dice l'emissario in Spagna, ovvero il direttissimo Ernesto Bronzetti, "il Milan e Ronaldinho sono come due fidanzatini". Ora vedremo se ci sarà il matrimonio... Intanto le premesse sono più che buone, se consideriamo che il Milan ha già molti altri brasiliani sia in squadra che ai piani alti del club, e che i rapporti tra l'asso di Porto Alegre e il Barça sono tutt'altro che idilliaci. Molti di noi tifosi lo ritengono inutile per la nostra squadra, mentre io, invece, credo che sia comunque un innesto da non scartare a pié pari. Un apporto del genere è comunque un miglioramento della rosa. Chiaramente convengo con chi fa notare che serve un portiere e dei difensori, ma di quelli mi preoccupo meno, perché sono convintissimo che arriveranno, forse addirittura nel mercato invernale. In attesa dell'apertura di quest'ultimo, restiamo alla finestra ad osservare cosa succede.

Nicola Piras